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Il logo di Burger King. Tutti i suoi segreti

Logo de Burger King, rey.

volete conoscere la storia e i dettagli del logo Burger King?

Dalla sua fondazione nel 1953, il logo e il marchio Burger King sono cresciuti fino a diventare uno dei fast food più riconosciuti e popolari al mondo, in grado di rivaleggiare con McDonald’s per il trono dei fast food. Oggi, ci sono più di 13.000 ristoranti Burger King in 91 paesi diversi, quindi è più che giusto dire che la catena è un successo internazionale.

Se gran parte del successo di Burger King è dovuto, ovviamente, al cibo gustoso e al servizio veloce, anche il famoso logo Burger King ha giocato un ruolo importante nella popolarità della catena. In questo articolo esploreremo la storia di Burger King, le origini del logo del ristorante e il modo in cui questo logo ha contribuito a far diventare Burger King uno dei fast food più conosciuti al mondo.

El logo de Burger King ha sido modificado a lo largo de su historia en múltiples ocasiones.

Ispirati dal successo dei fratelli McDonalds, Keith J. Kramer e lo zio di sua moglie, Matthew Burns, decisero di aprire un loro ristorante simile nel luglio del 1953. Il primo ristorante si chiamava Insta-Burger King e si trovava a Jacksonville, in Florida.

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Questo primo ristorante è stato costruito attorno a una nuova apparecchiatura chiamata Insta-Broiler, che si è dimostrata molto efficace nel cucinare rapidamente hamburger gustosi; un successo tale, infatti, che l’uso dell’Insta-Broiler è stato un requisito per i nuovi proprietari di franchising quando la catena ha iniziato a espandersi.

Nel 1955, solo due anni dopo l’apertura del primo Insta-Burger King, la catena si era espansa fino a raggiungere quaranta sedi in tutto lo stato della Florida. Nonostante il successo iniziale, Kramer e Burns ebbero presto problemi finanziari e furono costretti a vendere il marchio a una coppia di ex allievi della Cornell, James McLamore e David R. Edgerton. Nel 1959, McLamore e Edgerton acquistarono i diritti internazionali della catena e la rinominarono Burger King of Miami. Il nome dell’azienda fu presto cambiato in Burger King Corporation quando i nuovi proprietari iniziarono a vendere licenze territoriali a franchisee privati situati in tutti gli Stati Uniti.

Se l’innovativo grill a fiamma è stato il primo a mettere l’azienda sulla mappa, Burger King ha aggiunto altri due sviluppi all’inizio della sua crescita che hanno contribuito a spingerla verso il successo globale di oggi. La prima di queste è stata la mascotte di Burger King, introdotta nel 1955, un personaggio che sarebbe diventato un elemento regolare in tutte le pubblicità dell’azienda per i successivi 60 anni. Il successivo sviluppo di Burger King fu il suo hamburger di punta, il Whopper. Decidendo che offrire un hamburger particolarmente grande era la chiave per attirare più clienti, McLamore creò il Whopper e gli diede il suo nome ormai famoso per trasmettere “l’immagine di qualcosa di grande”.

Nel 1967, il franchising Burger King è stato nuovamente venduto, questa volta alla Pillsbury Company. Quando Burger King fu acquistato dalla Pillsbury Company, la catena era cresciuta fino a raggiungere un totale di 274 ristoranti dislocati in tutto il Paese ed era valutata circa 14 milioni di dollari. Tuttavia, l’azienda ha presto incontrato problemi con la gestione dei suoi affiliati, che hanno portato all’incoerenza dei suoi prodotti

Per sistemare le cose, Burger King ha assunto Donald N. Smith, dirigente di McDonald’s, per supervisionare la ristrutturazione di tutti i futuri contratti di franchising. Sotto la guida di Smith, il franchising ha beneficiato di una gestione molto migliorata e agli affiliati è stato richiesto di aderire a una serie di standard rigorosi che assicuravano prodotti e servizi coerenti in tutte le sedi Burger King.

Nel 1989, il marchio Burger King è stato venduto per la terza volta, questa volta all’azienda britannica di bevande alcoliche Grand Metropolitan per l’incredibile cifra di 5,7 miliardi di dollari. Tuttavia, tredici anni dopo, nel 2002, Grand Metropolitan ha registrato una perdita sul suo investimento vendendo la società per 1,6 miliardi di dollari alla società di investimento Texas Pacific Group. Hanno mantenuto la proprietà del marchio per otto anni prima di rivenderlo all’attuale proprietario di maggioranza, 3G Capital, per un totale di 2,2 miliardi di dollari. Infine, nel 2012, Burger King si è quotato alla Borsa di New York e ha ricevuto il simbolo BKW.

Oggi la catena Burger King è valutata 7,6 miliardi di dollari. Anche se questa cifra non può competere con la valutazione del rivale di Burger King, McDonald’s, che oggi supera di poco i 158 miliardi di dollari, il successo di Burger King è innegabile. Nel corso del viaggio di Burger King da un singolo ristorante di Jacksonville a una catena internazionale multimiliardaria, il famoso logo Burger King ha svolto molti ruoli fondamentali, contribuendo a far diventare il marchio un nome globale e un marchio nazionale.

El logo de Burger King más famoso.

Un anno dopo l’apertura del primo ristorante, i proprietari originari, Keith J. Kramer e Matthew Burns, crearono il primo logo del marchio: un disegno che riportava il nome del ristorante in grassetto, in caratteri maiuscoli, sotto un sole a semicerchio

El primer logo de Burger King.

Quando James McLamore e David R. Edgerton acquistarono la catena un anno dopo, il logo fu ridisegnato con un design minimalista che riportava solo il nome del ristorante in un carattere sans-serif personalizzato.

El segundo logo de Burger King.

Questo design è durato per tre anni prima che il logo di Burger King venisse nuovamente rinnovato. Il nuovo logo di Burger King raffigurava la mascotte dell’azienda seduta sopra un hamburger insieme al nome del ristorante e a uno slogan che recitava “Home of the Whopper”.

Logotipo de Burger King con su mascota, el rey sobre el eslogan.

Questo design è stato utilizzato per i successivi dodici anni prima che il logo di Burger King venisse nuovamente ridisegnato. Nel 1969, il ristorante ha adottato un logo molto simile a quello attuale di Burger King, con il nome del ristorante tra due panini. Questo design è stato leggermente rivisto nel 1994, quando il marchio ha deciso di modificare il proprio logo schema di colori e l’ultimo restyling risale al 1999.

All’inizio del 2021 Burger King ha annunciato un nuovo logo. Il logo ha un aspetto più semplicistico ed è tornato indietro nel tempo con alcune leggere modifiche di colore e forma. Il nuovo logo inizierà a essere applicato alla pubblicità, al packaging e alla segnaletica. Il nuovo logo di Burger King richiederà diversi anni per raggiungere gli oltre 19.000 negozi in tutto il mondo.

L’attuale logo di Burger King presenta ancora il nome dell’azienda tra due panini, ma con una forma più rotonda, colori più vivaci e una linea blu intorno alla maggior parte del logo. Nei 21 anni trascorsi dall’introduzione di quest’ultimo logo, il logo di Burger King non ha subito ulteriori modifiche.

Elementi di design del logo Burger King

El logo de Burger King en la actualidad.

Il nuovo logo assomiglia a quello del 1969 con alcune modifiche.

Quando nel 1999 Sterling Brands è stata incaricata di progettare la versione attuale del logo di Burger King, non ha reinventato la ruota. L’attuale design del logo di Burger King mostra ancora un hamburger come elemento chiave del design, come tutti i design del logo che lo hanno preceduto dal 1957.

Tuttavia, il risultato ottenuto da Sterling Brands nel rinnovare il logo di Burger King è stato la creazione di un design più professionale e accattivante. L’attuale logo di Burger King presenta linee eleganti, colori vivaci e una profondità tridimensionale che mancava nei concetti precedenti.

Con questo nuovo design, l’obiettivo principale di Burger King era la professionalità. Come azienda cresciuta fino a diventare una delle più grandi catene di ristoranti del mondo, Burger King aveva bisogno di un logo emozionante e dall’aspetto professionale che comunicasse il suo status e allontanasse l’idea che Burger King fosse un ristorante di seconda categoria. Dato che questo logo è in uso da oltre due decenni, si può dire che abbia raggiunto questi obiettivi.

Anuncio de Whopper con el logo de Burger King.

Nel corso degli anni, Burger King ha perseguito una strategia di marketing aggressiva, resa possibile in gran parte dalla mascotte e dal logo iconici. Questi elementi del marchio si ritrovano in tutti gli attuali sforzi di marketing di Burger King, dalle pubblicità prodotte alla pubblicità sui social media e oltre.

Naturalmente, il logo di un ristorante ha anche l’importante funzione di attirare i clienti di passaggio. Creando un logo riconoscibile e posizionandolo su alti cartelloni pubblicitari vicino alle sue sedi, Burger King è in grado di promuoversi a chiunque guidi utilizzando solo il suo logo.

Oltre a utilizzare il suo logo come elemento centrale in tutte le sue attività di marketing e come mezzo per attirare i clienti in strada, Burger King ha anche sfruttato la licenza del suo logo per offrire un’ampia gamma di capi di abbigliamento Burger King.

Sia che abbiate un ristorante con una sola sede o che vogliate creare la prossima grande catena, un logo attraente e professionale è la chiave del vostro successo.

Autore

Laureato in Psicologia e appassionato di chitarra flamenca e giochi da tavolo, il mio percorso professionale mi ha portato a comprendere il profondo legame tra comportamento umano e marketing. Nel corso degli anni, ho affinato la mia capacità di analizzare e interpretare le tendenze del mercato e le risposte dei consumatori. Su The Color Blog, unisco le mie conoscenze psicologiche alla mia passione per la scrittura, offrendo prospettive uniche sul marketing, la storia e le interazioni umane che caratterizzano la nostra era digitale.View Author posts

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